Il processo di sudorazione del corpo è del tutto naturale: tuttavia, nelle zone che presentano un maggior numero di ghiandole, questo fenomeno può essere eccessivo, dando vita a manifestazioni che creano imbarazzo e fastidio.
L’iperidrosi può colpire diverse zone del corpo, dal palmo delle mani (iperidrosi palmare) ai piedi, ma in questa guida tratteremo tutto ciò che riguarda l’iperidrosi ascellare, dalle cause ai possibili rimedi.
Cause, sintomi e rimedi dell’eccessiva sudorazione delle ascelle
Come non far sudare le ascelle? Dai fattori scatenanti del disturbo alle soluzioni a base di botulino, ecco quello che devi sapere sull’iperidrosi ascellare.
Ascelle e sudorazione eccessiva: cause
Il primo aspetto da tenere in considerazione quando si parla di iperidrosi delle ascelle fa riferimento alle possibili cause di questo fenomeno.
Come abbiamo detto, l’iperidrosi consiste in un disturbo della sudorazione, che è decisamente al di sopra dei parametri considerati “normali”.
Il sudore è un fenomeno del tutto naturale per il nostro corpo: grazie ad esso, possiamo eliminare acqua e scarti di processi metabolici, regolando la temperatura corporea. Per ottemperare a questa funzione, il corpo si avvale delle ghiandole sudoripare, distribuite in modo uniforme su tutta la superficie cutanea.
Se, in condizioni normali, il sudore viene prodotto in caso di febbre, ambienti caldi, sforzo fisico e condizioni di stress, nell’iperidrosi questo viene prodotto in qualsiasi momento, provocando fenomeni come sudare sotto le ascelle anche d’inverno.
Per quanto riguarda le cause dell’iperidrosi ascellare, questa può essere classificata in:
- Primaria, quando non è possibile identificare una causa organica che la provochi;
- Secondaria, se l’eccessiva sudorazione delle ascelle è legata ad altre patologie o condizioni come obesità, scompensi ormonali, ipertiroidismo, alterazione del sistema nervoso centrale o problemi al midollo spinale.
Sintomi
I sintomi e le manifestazioni dell’iperidrosi ascellare possono causare disagio e imbarazzo in chi ne è affetto, che si ripercuote inevitabilmente sulla vita intima e privata del soggetto.
L’eccessiva sudorazione, infatti, è ben visibile con degli aloni estesi sui vestiti, all’altezza delle ascelle. Inoltre, a causa della degradazione chimica effettuata da lieviti e batteri, il fenomeno di “sudore acido” è all’ordine del giorno, provocando un odore acre e pungente.
Prevenzione e accorgimenti
Come non sudare eccessivamente? Per prevenire questo disturbo è bene curare la propria igiene personale, utilizzando prodotti antiallergici e antibatterici per controllare sudore e cattivi odori.
Un valido aiuto all’iperidrosi ascellare è la depilazione dell’area, poiché la presenza di peli facilita la formazione dei batteri che causano l’odore denso e acre.
In alcuni casi è utile anche utilizzare degli antitraspiranti per ascelle, da applicare dopo la normale detersione.
Per quanto riguarda l’abbigliamento:
- Indossa sempre vestiti puliti, specie dopo l’allenamento in palestra;
- Prediligi lino e cotone ed evita il sintetico, che alimenta la sudorazione.
Rimedi: trattamento al botulino
Parlando di rimedi contro l’iperidrosi ascellare, il trattamento a base di botulino è uno dei più adatti allo scopo.
Per trattare l’eccessivo sudore delle ascelle, i rimedi della nonna non sono indicati e spesso possono causare più danni che benefici. La prima cosa da fare, se sospetti di soffrire di una forma di iperidrosi, è quella di rivolgerti ad uno specialista dermatologo, che saprà suggerirti la giusta soluzione.
Tornando sull’iperidrosi ascellare e il botulino, possiamo dire che l’azione di questa sostanza agisce sull’innervazione delle ghiandole ascellari sudoripare, bloccando lo stimolo che le induce a produrre sudore.
Per attivare tutto questo, è necessario un trattamento con delle infiltrazioni di botulino localizzate, effettuabili in piena sicurezza in regime ambulatoriale. Il trattamento, praticamente indolore, non prevede anestesia e dura circa 30 minuti.
Gli effetti del botulino, però, non sono permanenti: durando circa 10 mesi, il trattamento dovrà essere ripetuto una volta all’anno.
Non ci sono particolari effetti collaterali da segnalare, in quanto il trattamento non arreca danni alle ghiandole ed è particolarmente consigliato per trattare l’eccessiva sudorazione delle ascelle.
Se temi di soffrire di iperidrosi ascellare e non sai come comportarti, rivolgiti al nostro studio: ti aspettiamo a Roma, in via Cola di Rienzo 212.
Se sei interessato al trattamento al botulino e vuoi prenotare un appuntamento, scrivici una mail su info@dermatologiaprati.com o chiama lo 06 45471658