Impetigine nei bambini: Cos’è e come si cura
Sei alla ricerca di informazioni utili sull’impetigine nei bambini? In questa guida ti spiegheremo che cos’è l’impetigine, come e perché si manifesta e quali sono i metodi più adatti per trattarla.
Per impetigine (o piodermite) intendiamo un’infezione batterica superficiale della pelle, molto frequente in età pediatrica. Una variante meno frequente e più grave è l’impetigine bollosa, che prevede la comparsa di bolle e vescicole piene di siero o pus.
Una caratteristica singolare dell’impetigine è la sua forte contagiosità, che può avvenire per via interumana diretta o indiretta.
Tutto quello che devi sapere sull’impetigine nei bambini
Ecco una serie di informazioni utili sull’impetigine e i nostri consigli per conoscere e trattare il disturbo in modo efficace.
Che cos’è l’impetigine e come si manifesta
Come abbiamo accennato, l’impetigine è tra le infezioni della pelle provocate da batteri stafilococchi o streptococchi. Generalmente le zone colpite dal disturbo sono il viso e gli arti superiori e inferiori.
L’impetigine nei bambini è molto diffusa e può essere innescata, oltre che da una scarsa igiene personale, anche da eczemi, micosi, herpes o punture di insetto. Il disturbo compare maggiormente nel periodo estivo, perché il caldo facilita la proliferazione batterica. A contraddistinguere l’impetigine c’è il fattore di contagiosità, estremamente elevato.
Sintomi della piodermite
I sintomi legati alla manifestazione della piodermite nei bambini sono:
- Presenza di piccole papule rosse, che si trasformano poi in vescicole piene di liquido sieroso;
- Queste bolle sul corpo ricche di pus assumono presto una colorazione giallastra, fino a quando non lasciano spazio ad una crosta color miele;
- In caso di dermatite bollosa, possono verificarsi episodi di febbre e malessere generale.
Queste bollicine sulle gambe, sulle braccia e sul viso del bambino sono altamente pruriginose: questo faciliterà la trasmissione del batterio, da parte del bambino stesso, su porzioni di pelle più estese. Solitamente le prime zone ad essere colpite sono gli angoli della bocca e del naso; dopodiché le lesioni si estendono in tutto il corpo, in particolare su gambe e braccia.
La trasmissione dell’impetigine può avvenire per contatto diretto con le lesioni, ma anche tramite biancheria, vestiti e asciugamani. L’impetigine negli adulti può verificarsi, ma non è molto comune.
Conseguenze
L’impetigine nei bambini necessita di cure tempestive e immediate. Le conseguenze che la malattia potrebbe generare, se non trattata adeguatamente, possono essere anche molto rilevanti.
Le forme più gravi di impetigine possono, infatti, innescare patologie serie a carico degli organi interni, facendo riferimento in particolar modo a complicanze renali. Inoltre, la formazione di vescicole piene di pus può sfociare in ectima, una singolare forma di impetigine complicata dall’ulcerazione.
Quando la malattia non viene diagnosticata tempestivamente o se vengono ignorati i sintomi, si corre il rischio di incorrere anche in linfoadenite satellite, un’infiammazione dei linfonodi.
Impetigine: cura e trattamento
L’impetigine nei bambini necessita assolutamente di un consulto medico per la cura e il trattamento dei sintomi. Non appena questi ultimi si manifestano, è importante entrare subito in contatto con uno specialista dermatologo, in grado di formulare una diagnosi puntuale e di fornire gli strumenti adatti alla cura.
Solitamente il trattamento prevede la prescrizione di antibiotici in forma topica come, ad esempio, la mupirocina. In taluni casi, possono essere integrati antibiotici da assumere oralmente. Per curare le lesioni, occorre sottoporre il soggetto colpito da impetigine ad impacchi antisettici in grado di favorire il distacco delle croste. Bisogna poi togliere tutte le croste e tenere coperte le zone interessate con delle garze.
In ogni caso, tutti i rimedi per l’impetigine vanno prescritti da un medico: se pensi che il tuo bambino stia manifestando i sintomi della malattia, non esitare a rivolgerti subito ad uno specialista ed evita di prendere iniziative senza un consulto medico.
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Domande Frequenti
Come si trasmette l’impetigine?
L’impetigine si trasmette per contatto diretto con le lesioni infette o indirettamente tramite biancheria, vestiti e asciugamani contaminati.
Quanto dura l’impetigine nei bambini?
Con un trattamento adeguato, l’impetigine tende a risolversi in circa 1-2 settimane.
È possibile prevenire l’impetigine?
Per prevenire l’impetigine è fondamentale mantenere una buona igiene personale, evitare il contatto con persone infette e non condividere asciugamani o vestiti.
L’impetigine può causare complicanze?
Sì, se non trattata tempestivamente, l’impetigine può causare complicanze come l’ectima, infiammazioni dei linfonodi e, in casi rari, problemi renali.
Quali sono i sintomi principali dell’impetigine?
I sintomi principali dell’impetigine includono piccole papule rosse, vescicole piene di liquido sieroso che diventano giallastre e croste color miele. Nei casi di impetigine bollosa, possono verificarsi febbre e malessere generale.
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