Dai sintomi ai rimedi: come curare herpes genitale
La manifestazione maggiormente diffusa del virus HSV è certamente l’herpes labiale. Forse perché meno visibile e più imbarazzante, raramente sentiamo discutere di herpes genitale. Bisognerebbe invece parlarne di più proprio per sapere come riconoscerlo, o ancor meglio prevenirlo. Si tratta infatti di un’infezione sessualmente trasmissibile, dai sintomi estremamente fastidiosi.
Herpes genitale: cos’è
Come già accennato, si tratta di un’infezione virale sessualmente trasmessa, scatenata da un virus chiamato herpes simplex (HSV). A seconda della parte del corpo colpita da tale virus, esso è classificato come:
- HSV-1 generalmente quando infetta bocca e labbra;
- HSV-2 quando provoca un’infezione nelle parti intime.
In realtà entrambi i ceppi di virus possono provocare lesioni genitali.
Herpes genitale: come si contrae
La trasmissione, lo abbiamo detto più volte, avviene tramite rapporti sessuali di qualunque natura (vaginali, anali e orali). Non solo: può essere veicolato anche attraverso baci e carezze o per mezzo dello scambio di oggetti usati per il piacere sessuale. Dunque può essere sufficiente il semplice sfregamento delle mucose. Tuttavia il virus beneficia soprattutto del microambiente umido e caldo prodotto dal sudore e dai liquidi organici che si viene a creare durante il rapporto vero e proprio.
L’ HSV-2 viene difficilmente trasmesso attraverso il contatto con oggetti esterni come la seduta di un wc o una vasca da bagno.
Le persone che non sanno di avere un herpes hanno un ruolo importante nella trasmissione, poiché inconsapevoli del fatto che potrebbero infettare il partner durante un rapporto sessuale. E questo genere di portatori è assai diffuso in quanto i sintomi sono spesso lievi. Il contagio può avvenire sia nel periodo d’insorgenza dei sintomi che in quello asintomatico, durante il quale l’HSV sopravvive latente nelle cellule nervose. La contagiosità è massima durante le fasi sintomatiche e tende ad essere maggiore nel primo anno dopo l’infezione iniziale. Per questo è decisivo avere sempre rapporti protetti.
Si calcola che circa il 60% degli adulti sessualmente attivi sia portatore del virus. L’herpes genitale maschile è meno diffuso di quello femminile. Infatti le donne corrono il rischio di infettarsi il triplo rispetto agli uomini.
Come prevenire l’infezione
Avere rapporti protetti, lo abbiamo già detto, è sicuramente una precauzione giusta e inevitabile. Ma ci sono altre accortezze da seguire. Innanzitutto si dovrebbe evitare di toccare la zona infetta durante la manifestazione del focolaio o lavare sempre le mani dopo il contatto con la medesima. Inoltre, all’insorgere dei primi sintomi, sarebbe il caso di astenersi da rapporti sessuali (vaginali, orali, o anali) anche se protetti, almeno finché essi siano scomparsi completamente.
Impara a conoscere e prevenire anche un altro virus che colpisce i genitali: il virus HPV o meglio consociuto come papilloma virus.
Sintomi herpes genitale femminile e maschile
L’ HSV-2 può provocare un primo episodio acuto che solitamente sparisce nel giro di 15 giorni. Il virus rimane poi nel corpo allo stato latente ma, nel 50-60% dei casi, può risvegliarsi periodicamente provocando sintomi simili alla prima volta, sebbene più lievi. A preannunciare l’insorgenza dei sintomi evidenti sono prurito, formicolio o bruciori muscolari. Successivamente compaiono vesciche che in un secondo momento si spaccano lasciando spazio ad ulcere dolorose destinate a seccarsi e rimarginarsi in circa dieci giorni.
Questa prima manifestazione potrebbe causare parimenti anche un rigonfiamento dei tessuti genitali con perdite uretrali, vaginali o difficoltà ad urinare. Nei casi di herpes anale si potrebbero avere dolori locali, perdite e sanguinamento modesto. Durante tale fase acuta potrebbero inoltre gonfiarsi le ghiandole della zona inguinale diventando dolenti.
Altri sintomi più blandi che più genericamente insorgono durante la prima manifestazione dell’infezione sono:
- piccole vesciche
- desquamazioni sulla cute
- vago arrossamento
- eruzione cutanea
Durante il primo episodio possono scatenarsi anche i seguenti sintomi, sebbene meno localizzati:
- febbre,
- mal di testa,
- dolore ai muscoli
Per quanto riguarda il più diffuso herpes genitale femminile, i caratteristici segni e sintomi includono piccole vescicole o bolle piene di liquido sulla vulva e sulla vagina che si trasformano in dolorose ulcere. Nella maggior parte delle pazienti si verifica anche una cervicite (infiammazione della cervice). Anzi, in alcuni casi quest’ultima è l’unico segnale di herpes genitale. Altro sintomo posso essere i dolori durante la minzione con infezioni e infiammazioni dell’uretra (uretrite).
L’andamento successivo dell’infezione virale, tra focolai e fasi asintomatiche, è difficile da prevedere. Le successive manifestazioni sono solitamente meno evidenti e dolorose della prima. I seguenti fattori scatenanti sono quelli principalmente responsabili delle ricadute:
- luce solare
- ciclo mestruale
- rapporti vigorosi (con eccessivo sfregamento)
- stanchezza
- stress
Herpes genitale cura
Ovviamente le cure fai da te non hanno alcuna efficacia per questa infiammazione virale. Per prima cosa, all’insorgere di uno dei suddetti sintomi, bisogna correre dal medico. Attraverso l’analisi del paziente egli potrebbe essere in grado di diagnosticare l’herpes genitale, tuttavia alcuni casi sono difficili da riconoscere. Il virus può essere individuato attraverso un test di laboratorio effettuato su un campione prelevato da una piaga sospetta di herpes. Questo test non è però da considerarsi attendibile al 100%.
Non esistono farmaci per herpes genitale che debellino definitivamente il virus, ma certamente ci sono dei trattamenti farmacologici che possono velocizzare e alleviare il decorso delle fasi acute prevenendo l’insorgere di episodi futuri.
- Farmaci antivirali orali. Andrebbero assunti immediatamente prima del focolaio (quando si avverte solamente un formicolio o un prurito, senza ancora la presenza di vesciche) o entro 24 ore dalla manifestazione del virus. Nei casi più gravi i farmaci antivirali possono essere somministrati per via endovenosa.
- Farmaci antivirali topici. In realtà alla crema per herpes genitale si preferisce tendenzialmente una soluzione farmacologica per via orale.
Oltre al bloccare lo sviluppo di sintomi, una terapia farmacologica assunta tempestivamente e quotidianamente è in grado di ridurre sensibilmente il rischio di trasmettere ad altri il virus.
Tra i farmaci più spesso prescritti vi sono:
- Aciclovir
- Famciclovir
- Valaciclovir
Herpes genitale: a chi rivolgersi
Hai il sospetto di avere un herpes genitale? Vuoi prevenire le recidive? Per un trattamento farmacologico che possa aiutarti ad affrontare le manifestazioni infettive rivolgiti ad un medico venereologo, esperto in malattie sessualmente trasmissibili. Noi siamo qui per aiutarti a convivere più serenamente con questo disturbo. Per prenotare un appuntamento, inviaci una mail ad info@ o chiamaci allo 06 45471658. Ti aspettiamo in via Cola di Rienzo 212.